Terre Siciliane Bianco IGT "Munjebel" 2023 - Frank Cornelissen – Tanniico

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Frank Cornelissen  |  SKU: VBIT032P18623NM-12

Terre Siciliane Bianco IGT "Munjebel" 2023 - Frank Cornelissen

€55,00

Descrizione

Giallo paglierino, leggermente velato. Al naso si avvertono profumi di frutta gialla matura, tocchi di zenzero ed echi minerali; in bocca è rotondo, intenso, equilbrato, con una leggera sensazione tannica.

Elegante, puro e denso, così Frank Cornelissen ama definire il suo Terre Siciliane IGT “Munjebel”, Bianco che, a partire dalla prima vendemmia nel 2004, ha avuto una crescita a dir poco interessante, partendo dall’essere concepito quasi come un “orange wine”, per essere oggi un vino che nulla ha da invidiare ai bianchi della Loira francese. Un’evoluzione che nasce da un taglio di grecanico dorato e carricante, uve che, una volta giunte in cantina, macerano a contatto con le bucce, fermentando grazie alla presenza di soli lieviti indigeni, per circa 3 giorni; la fase successiva dell’affinamento avviene in vasche neutre di vetroresina, di differente capienza, per un totale di circa 16 mesi. La velatura che si vede nel bicchiere a occhio nudo, deriva dalla mancanza di chiarifica prima della fase finale di imbottigliamento.

Da provare con una zuppa di pesce.

Solfiti

Fresco

Fruttato

Sapido

Italia

Cena estiva

Naturali

Sicilia

Primi di pesce

Secondi di pesce

Zuppe

Bianco
Frank Cornelissen

Terre Siciliane Bianco IGT "Munjebel" 2023 - Frank Cornelissen

€55,00
Giallo paglierino, leggermente velato. Al naso si avvertono profumi di frutta gialla matura, tocchi di zenzero ed echi minerali; in bocca è rotondo, intenso, equilbrato, con una leggera sensazione tannica.

Elegante, puro e denso, così Frank Cornelissen ama definire il suo Terre Siciliane IGT “Munjebel”, Bianco che, a partire dalla prima vendemmia nel 2004, ha avuto una crescita a dir poco interessante, partendo dall’essere concepito quasi come un “orange wine”, per essere oggi un vino che nulla ha da invidiare ai bianchi della Loira francese. Un’evoluzione che nasce da un taglio di grecanico dorato e carricante, uve che, una volta giunte in cantina, macerano a contatto con le bucce, fermentando grazie alla presenza di soli lieviti indigeni, per circa 3 giorni; la fase successiva dell’affinamento avviene in vasche neutre di vetroresina, di differente capienza, per un totale di circa 16 mesi. La velatura che si vede nel bicchiere a occhio nudo, deriva dalla mancanza di chiarifica prima della fase finale di imbottigliamento.

Da provare con una zuppa di pesce.

Solfiti

Fresco

Fruttato

Sapido

Italia

Cena estiva

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Sicilia

Primi di pesce

Secondi di pesce

Zuppe

Bianco
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